Tra le opere in concorso ad aggiudicarsi ex aequo il riconoscimento del Premio Trieste Contemporanea 2006 per il miglior progetto sono “Jewel for Heating” della designer ceca Markéta Váradiová e “L’onda e le perle”, del tedesco Michael Geldmacher. Il primo, rappresenta una personale interpretazione di come un ornamento del corpo possa rivelarsi funzionale al riscaldamento in situazioni climatiche estremamente rigide, frutto di un’originale idea elaborata durante un soggiorno nella fredda Lituania; il secondo invece utilizza il vetro per sostituire il filo di una tradizionale collana, trasformandolo in un contenitore all’interno del quale le perle sono libere di scorrere attorno al collo di chi lo indossa. Il Premio INCE va ad “Ice or Fire” della macedone Marija Hristovska, autrice di una singolare collana ideata a partire dalla duplice caratteristica del vetro di assorbire e riflettere luce, mentre il Premio della Fondazione Beba, per il più giovane progettista, va al ceco Martin Necas, che con “Splendid tear” concepisce l’ornamento del corpo a partire da una poetica riflessione su come ogni singola esistenza debba essere vissuta senza cercare di nascondere le emozioni che ne regolano il corso. Infine i due riconoscimenti legati alla provenienza locale dei designer, il Premio Fondazione CRTrieste al miglior progettista triestino, Massimo Premuda, che con “Egiziaca” omaggia gli usi e costumi degli antichi egizi e il Premio Provincia di Venezia, per il miglior progettista veneziano, a “Fiore di luce”di Barbara Paganin, che con una spilla in argento e vetro riesce a conciliare un’inconsueta eleganza formale con la tradizione della micro-soffiatura a lume. Affiancano le opere in concorso alcuni lavori inediti e appositamente studiati sui temi del gioiello da prestigiosi progettisti e artisti come Mario e Antonio Dei Rossi – maestri di eccellenza nella tecnica delle murrine – il veneziano Gaetano Mainenti, gli artisti del vetro Andrea Morucchio e Maria Grazia Rosin, Marina e Susanna Sent – che dedicano specificatamente al gioiello la loro produzione in vetro- e Antonio Giorgio Vigna – uno tra i più noti designer italiani del vetro che hanno realizzato le loro creazioni in collaborazione con i Maestri vetrai di Murano.